Allevamento Gatto Certosino Roma con Affisso ANFI | Il Gatto Certosino

Storia del Gatto Certosino

Si tratta di una razza molto antica. Alcuni affermano che tale razza fu portata intorno al 1100 su navi mercantili provenienti dalla Persia e dalla Turchia. Altri dicono che alcuni esemplari di certosino furono portati durante le Crociate in Europa e dai Templari in Francia. Le notizie sono incerte e confuse.

Il nome della razza (certosino) è probabilmente dovuto alla bellezza del suo mantello paragonato alla pregiata lana spagnola ”pile des chartreux”.

Proprio a causa del magnifico pelo lanoso e morbido nell’Ottocento questi gatti certosini stavano scomparendo perché le loro pellicce erano ricercatissime dalle sartorie per il confezionamento di manicotti e guarnizioni. Pochi esemplari sopravvissero a questo sterminio per i capricci della moda.

Bisogna aspettare il secolo Novecento per un recupero della razza. Due sorelle francesi, le sorelle Legèr iniziarono un vero allevamento nel 1926 da esemplari superstiti in un’isoletta bretone (Belle- Ile).

La razza fu presentata presso il CAT Club di Parigi nel 1931 e lo standard fu definito nel 1939.

La razza negli anni successivi fu mescolata con altre razze ( in modo particolare i British) per immettere sangue nuovo. Queste manipolazioni si rilevarono disastrose per lo standard di razza e solo il lavoro di allevatori lungimiranti come Jean Simonnet del Club du Chat des Chartreux negli anni 1977-80 riuscirono a salvare il "vero" certosino ,definendo in modo preciso lo standard di questa razza e proibendo mescolanze e ibridazioni con altre razze.

quadro

Tabella Standard FIFe

Tabella tratta dal libro "Certosino" di Katia Pocci

Generale   Il certosino si deve differenziare nettamente dal Blu di Russia e dai British Blu. Gli incroci tra il certosino e queste razze sono sconsigliati
taglia da media a grande
Testa forma e guance testa larga alla base, cranio ben sviluppato e non bombato con lo spazio tra le orecchie stretto e piatto tra le orecchie. Le guance danno alla testa la forma di un trapezio largo alla base e stretto alla sommità
naso largo e dritto, non stoppato
muso l'estremità del muso può fuoriuscire dalle guance
Orecchie forma di media grandezza
piazzamento piazzate alte sulla testa danno al gatto un aspetto vigile. Lievemente rivolte all'esterno
Occhi forma grandi e aperti, non troppo arrotondati; l'angolo esterno leggermente rivolto in alto
colore vivido. Dal giallo scuro al rame scuro, senza tracce di verde, colore non slavato ne sbiadito. Il colore deve essere puro; si da la preferenza al colore più intenso
Corpo struttura solida, forte muscolosa. Petto largo e ben sviluppato. Il certosino, soprattutto il maschio, deve sempre apparire massiccio rispetto alla taglia
Zampe   di lunghezza media in rapporto al corpo. Muscolose, non troppo alte
piedi grandi
Coda di lunghezza media proporzionata al corpo: Si può affusolare ma la forma della punta deve essere arrotondata. Dello stesso colore del corpo
Pelliccia struttura densa e lucida. Leggermente lanosa alla base e folta. Pelliccia doppia che fa rialzare il sovrapelo
colore sono ammesse tutte le sfumature del blu dal grigio-blu pallido a un grigio blu più scuro, si preferisce il grigio blu pallido. L'uniformità del colore è essenziale
Tartufo e cuscinetti grigio-blu
Osservazioni i maschi adulti hanno le guance ben sviluppate, molto meno evidenti nelle femmine. La differenza tra il maschio e la femmina è importante: la femmina è decisamente più piccola, ha il petto meno largo e le guance meno sviluppate del maschio. Deve comunque essere robusta e muscolosa
Difetti naso stoppato
occhi tracce di verde, colore pallido e slavato
pelliccia peli bianchi, troppa differenza di colore tra pelo e sottopelo, ombre, disegno fantasma, tipping. Ombreggiature brune o rossicce nel colore del pelo
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